Opel Mokka-e al MIMO 2021 - Stefano Virgilio
Opel Mokka-e al MIMO 2021 - Stefano Virgilio
L'auto con il motore da due litri, che erogava 163 CV a 6.000 giri/min, si chiamava 200 RS. Nella ricerca di un cambio adatto, i progettisti hanno optato per un cambio manuale a cinque marce di Porsche, tipo 915.003.133, abbinato a una frizione a disco singolo con molla a diaframma di Fichtel & Sachs. Di conseguenza, le auto da rally molto leggere arrivavano a poco più di 800 chilogrammi e raggiungevano velocità massime fino a 240 km/h, a seconda del rapporto di trasmissione. La 200 RS fece il suo debutto al Rally IDA in quella che allora era la Cecoslovacchia nel maggio 1974, seguito dal Rally Barum con due vetture e dal Rally ŠKODA a Mladá Boleslav, dove le tre vetture dipinte di rosso e bianco gareggiarono una accanto all'altra il 1 giugno 1974. Sono state costruite in totale due ŠKODA 200 RS e una ŠKODA 180 RS. All'inizio, sembrava che gli ingegneri avessero sviluppato un'auto da rally di prim'ordine in grado di reggere il confronto con i veicoli di maggior successo nel motorsport. Ma le cose andarono diversamente; le modifiche al regolamento portarono a una brusca fine le carriere della 180 RS e della 200 RS: il nuovo regolamento escludeva l'omologazione dei prototipi da rally e potevano invece gareggiare solo vetture basate su modelli di serie
Opel Mokka-e al MIMO 2021 - Stefano Virgilio
MINI Countryman Cooper S ALL4 protagonista di un viaggio attraverso il territorio italiano, alla scoperta delle tradizioni legate al Natale Il periodo dell’anno più scintillante e luminoso è finalmente arrivato e l'atmosfera natalizia si percepisce in ogni dove. In dicembre solitamente le città italiane si riempiono di luci, colori, presepi ed alberi di Natale. Nei negozi gli scaffali espongono i dolci tipici di queste festività e nelle case gli italiani iniziano a prepararsi per il pranzo di Natale. Indubbiamente i giorni che precedono il Natale sono pieni di magia: il rosso, il verde e l’oro diventano i colori che caratterizzano le città e le giornate. MINI è sinonimo di divertimento di guida e gioia, tira fuori la parte più estrosa e giovane di ognuno di noi. E sono soprattutto i più giovani ad amare il Natale e a vivere in maniera unica questa atmosfera carica di aspettative e di speranza, emozionandosi di fronte alle tradizioni di un paese meraviglioso come l’Italia. E quale miglior modo di scoprirlo se non a bordo di una MINI?
Tantissimi sono i dolci di Natale della nostra tradizione, ma quelli che senza dubbio non possono mancare sulle tavole italiane sono i lievitati Pan de Oro e Pan de Toni, i nomi originari del Pandoro e del Panettone, il primo nato a Verona e il secondo a Milano. Partendo da Milano, in un tripudio di luci, addobbi natalizi e strade scintillanti, MINI Countryman è arrivata a Verona, dopo aver percorso 157 km, per scoprire il principe dei dolci natalizi: il Pandoro. Il Pandoro si afferma alla fine dell’Ottocento grazie alla genialità di un grande pasticcere che in quel periodo era appena tornato da Vienna: Giovanni Battista Perbellini. La prima destinazione di MINI Countryman è quindi stata la Pasticceria “X Dolce Locanda”, dello chef stellato Giancarlo Perbellini, a Verona.
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