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La nuova Toyota Mirai - Trazione ottimizzata delle celle a combustibile

Fonte: AutoMotoTV (Glomex)

Ma il cuore della nuova Mirai è un sistema di propulsione di nuova concezione: grazie a un terzo serbatoio di idrogeno e a una cella a combustibile più potente ma più compatta, l'autonomia sale ora fino a 650 chilometri. Ciò significa che anche distanze maggiori possono essere coperte quasi in silenzio senza emissioni di CO2 o inquinanti. L'idrogeno immagazzinato viene convertito in energia elettrica nel veicolo, che aziona il motore elettrico, che è stato potenziato a 130 kW/182 CV. Mentre la cella a combustibile si trova nella parte anteriore sotto il cofano, l'unità di alimentazione elettrica e la batteria di trazione si trovano nella parte posteriore. Ciò consente alla Toyota di ottenere una distribuzione ottimale del peso di 50:50 tra l'asse anteriore e quello posteriore. In combinazione con la piattaforma GA-L della Toyota Global New Architecture (TNGA), il piacere di guida è garantito: progettata fin dall'inizio per veicoli a trazione posteriore e diversi propulsori, la base abbassa il baricentro e aumenta la rigidità della carrozzeria. La risposta più diretta e uniforme offre ulteriore comfort e maggiore agilità

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