Luca Napolitano alla guida della nuova Lancia Ypsilon
Luca Napolitano alla guida della nuova Lancia Ypsilon
Nel 2021 sono stati immatricolati quasi 356.000 veicoli a propulsione puramente elettrica (BEV), l'83,3% in più rispetto all'anno precedente. La mobilità elettrica sta quindi diventando sempre più popolare. Tuttavia, molte persone hanno ancora riserve fondamentali su questo argomento. CUPRA risponde quindi alle dieci domande più frequenti. La batteria di un veicolo elettrico è pericolosa? In linea di principio, tutti i veicoli pronti per il mercato devono soddisfare determinati standard di sicurezza, indipendentemente dal fatto che siano alimentati a benzina, diesel, gas o elettricità. In caso di incidente, un relè interrompe il collegamento tra la batteria e il sistema ad alta tensione in pochi millisecondi. Potete eseguire personalmente le riparazioni sull'azionamento elettrico? No, questo non è né necessario né consigliabile. I cavi ad alta tensione sono assolutamente sicuri. Tuttavia, la loro marcatura arancione e le relative avvertenze rendono chiaro a prima vista che le riparazioni possono essere eseguite solo da specialisti appositamente formati. I veicoli elettrici hanno il cambio? I veicoli puramente elettrici non richiedono né un manuale convenzionale né un cambio automatico. Hanno un riduttore per ridurre l'alta velocità del motore elettrico. Cosa devo considerare durante il recupero? Quando acquisti un moderno veicolo elettrico, ottieni subito il vantaggio di un sistema di recupero. Naturalmente, CUPRA Born ha di serie anche questo tipo di recupero energetico. Il riscaldamento e l'illuminazione influiscono sull'autonomia della batteria? La batteria di un veicolo elettrico fornisce l'energia per l'intero veicolo, dal motore e il riscaldamento all'illuminazione, alla ventilazione e alla radio. Tuttavia, il fabbisogno energetico di molti di questi consumatori è molto basso. L'abitacolo è più piccolo di un veicolo a combustione? Un veicolo elettrico ha interni spaziosi quanto un modello comparabile con motore a combustione. L'azionamento elettrico rappresenta un pericolo sotto la pioggia o nell'autolavaggio? No, è impossibile. I veicoli elettrici sono dotati di ampie misure di protezione per rendere assolutamente sicure le linee ad alta tensione. Caricare la batteria è complicato o richiede precauzioni? Ricaricare la batteria è facile e sicuro come collegare un elettrodomestico. Sono necessari solo pochi semplici passaggi. Per il processo di ricarica, è necessario bloccare solo le portiere del veicolo e azionare il freno a mano. Un veicolo elettrico necessita di manutenzione aggiuntiva? no Il sistema di azionamento elettrico non necessita di particolari manutenzioni. Al contrario: rispetto a un veicolo con motore a combustione, un veicolo elettrico ha ancora meno parti soggette ad usura, il che riduce notevolmente la necessità di manutenzione. L'impronta di carbonio delle auto elettriche è davvero inferiore? Le auto elettriche funzionano senza emissioni e quindi non emettono CO2 a livello locale. Ma quanto è grande lo zaino di CO2 delle auto elettriche, ovvero le emissioni durante la produzione del veicolo e della batteria? Il fatto è che la produzione di veicoli e batterie sta diventando sempre più sostenibile e sarà completamente priva di CO2 nel prossimo futuro
Luca Napolitano alla guida della nuova Lancia Ypsilon
La F1-75, la monoposto realizzata dalla Scuderia Ferrari per la stagione 2022 del Campionato del Mondo di Formula 1, è stata presentata online questo pomeriggio dal cuore della Gestione Sportiva di Maranello. La vettura, la sessantottesima realizzata per competere nella massima categoria automobilistica, si caratterizza per una gradazione di rosso inedita, messa a punto appositamente dal Centro Stile Ferrari per la vettura che porta nel nome l’anniversario che l’azienda celebra quest’anno, i 75 anni dalla fondazione. Il riferimento alla ricorrenza è chiaramente visibile anche sulla livrea, dove il logo celebrativo si unisce alla bandiera italiana, da anni sempre presente sulle monoposto Ferrari. La F1-75 propone forme del tutto inedite, figlie dell’interpretazione da parte dei tecnici di Maranello dei nuovi regolamenti entrati in vigore a partire da questa stagione. La fase di progettazione è stata affrontata con un approccio innovativo e non convenzionale. Tra gli elementi che spiccano il muso ribassato, una parte centrale particolarmente curata in termini di packaging della PU e dei suoi accessori e disegnata per raggiungere la miglior prestazione aerodinamica, il ritorno dell’effetto suolo in Formula 1 a 40 anni di distanza dalla sua messa al bando e le nuove gomme da 18 pollici introdotte da questa stagione da Pirelli.
Il costruttore di supercar di lusso McLaren Automotive a breve inizierà la produzione della versione con parabrezza della sua roadster Elva. Progettata per i clienti che preferiscono avere una protezione più importante rispetto alla barriera d'aria fornita dall'Active Air Management System (AAMS), nonché per soddisfare i requisiti di omologazione locali in alcuni stati degli Stati Uniti, la variante con il parabrezza - sarà tra le più rare vetture di McLaren - viene rivelata oggi, con una immagine del prototipo in anteprima. L'Elva senza parabrezza è l'auto stradale di McLaren Automotive più leggera di sempre e la versione con parabrezza è solo 20 kg più pesante, contando anche i tergicristalli con rilevamento della pioggia sincronizzati elettronicamente, getti lavavetri e alette parasole, oltre ovviamente al parabrezza con vetro riscaldato posto in una cornice di fibra di carbonio. L'Active Air Management System (AAMS) viene eliminato non avendo nessuna funzione nella versione del modello con parabrezza. L'accelerazione di entrambe le versioni è paragonabile a quella di una McLaren Senna, il modello senza parabrezza raggiunge i 100 km / h da fermo in 2,8 secondi e copre 0-200 km / h in 6,8 secondi. Anche le prestazioni dinamiche e la rigidità del veicolo rimangono invariate rispetto all'auto senza parabrezza, così come l’esilarante 'esperienza di guida. Il parabrezza, che è un elemento fisso, offre una maggiore protezione dalle intemperie ma non riduce in alcun modo le prestazioni ed il piacere di guida.
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