Audi RS e-tron GT e Ghedina - Intervista
Protagonisti Audi RS e-tron GT, la Granturismo 100% elettrica, Kristian Ghedina e Cortina d’Ampezzo.
Con il veicolo per la visione virtuale "MINI Vision Urbanaut", il marchio MINI ha già presentato a novembre 2020 un'espressione completamente nuova di mobilità sotto forma di una visione spaziale innovativa. Ora il BMW Group sta realizzando sia il concetto spaziale e materiali sostenibili tangibili con un modello fisico del veicolo. Oltre ai molteplici usi, la MINI Vision Urbanaut si concentra anche sulla sostenibilità. Il veicolo lo rende direttamente tangibile e sperimentabile in più sfaccettature. Il punto di partenza del concept è il tipico "uso intelligente dello spazio" di MINI: offre il massimo spazio nella più piccola area di traffico possibile. Grazie alla sua altezza complessiva, la MINI Vision Urbanaut realizza un volume di spazio utilizzabile versatile con una libertà di movimento completamente nuova su una lunghezza totale di soli 4,46 metri. L'azionamento elettrico garantisce una mobilità a emissioni zero a livello locale. Un altro aspetto è il potenziale utilizzo del veicolo oltre la mobilità. Il veicolo rende disponibile lo spazio urbano anche da fermo, aumentando enormemente il tempo di permanenza e la vita utile possibili
Protagonisti Audi RS e-tron GT, la Granturismo 100% elettrica, Kristian Ghedina e Cortina d’Ampezzo.
La line-up dei piloti ufficiali di Ferrari Competizioni GT si arricchisce di un nuovo talento, quello di Alessio Rovera, annunciato in occasione delle Finali Mondiali del Mugello. Rovera è nato a Varese il 22 giugno 1995 ed è stato uno dei grandi protagonisti della Season 9 del FIA World Endurance Championship in classe LMGTE Am assieme a François Perrodo e all’altro pilota ufficiale Nicklas Nielsen. Nonostante fosse al debutto nella categoria, con i compagni di squadra si è imposto sia nella 24 Ore di Le Mans che nella classifica piloti che assegna il FIA Endurance Trophy. Le prestazioni di Rovera nel mondiale non sono passate inosservate, tanto da essere premiato come il pilota rivelazione dell’anno. Esordi. Rovera ha mosso i primi passi nel karting a partire dal 2008 e fino al 2012, ottenendo podi e vittorie. Nel 2013 il debutto in monoposto, con immediato titolo di Campione Italiano Formula Aci-Csai Abarth. Dopo alcune esperienze internazionali, Rovera ha iniziato la carriera in GT ottenendo un titolo italiano nel 2017 nel monomarca Porsche. Nel 2019 si è laureato Campione Italiano GT Sprint, per poi salire alla ribalta al volante delle Ferrari 488 GT3 Evo 2020 del team AF Corse vincendo nel 2020 il Campionato Italiano GT Endurance. Nel 2021 il pilota di Varese è stato protagonista, oltre che nel FIA WEC, anche nella European Le Mans Series – conquistando due vittorie e altrettanti podi – e in alcuni appuntamenti del GT World Challenge Europe powered by AWS, con un secondo posto nella 24 Ore di Spa-Francorchamps in classe Pro-Am.
La F1-75, la monoposto realizzata dalla Scuderia Ferrari per la stagione 2022 del Campionato del Mondo di Formula 1, è stata presentata online questo pomeriggio dal cuore della Gestione Sportiva di Maranello. La vettura, la sessantottesima realizzata per competere nella massima categoria automobilistica, si caratterizza per una gradazione di rosso inedita, messa a punto appositamente dal Centro Stile Ferrari per la vettura che porta nel nome l’anniversario che l’azienda celebra quest’anno, i 75 anni dalla fondazione. Il riferimento alla ricorrenza è chiaramente visibile anche sulla livrea, dove il logo celebrativo si unisce alla bandiera italiana, da anni sempre presente sulle monoposto Ferrari. La F1-75 propone forme del tutto inedite, figlie dell’interpretazione da parte dei tecnici di Maranello dei nuovi regolamenti entrati in vigore a partire da questa stagione. La fase di progettazione è stata affrontata con un approccio innovativo e non convenzionale. Tra gli elementi che spiccano il muso ribassato, una parte centrale particolarmente curata in termini di packaging della PU e dei suoi accessori e disegnata per raggiungere la miglior prestazione aerodinamica, il ritorno dell’effetto suolo in Formula 1 a 40 anni di distanza dalla sua messa al bando e le nuove gomme da 18 pollici introdotte da questa stagione da Pirelli.
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