BMW Group News Febbraio 2020
Le notizie principali sull'attività del BMW Group del mese, con focus su marchi e attività corporate.
Parliamo con Angelique Kerber al Bad Homburg Open di quest'anno
Le notizie principali sull'attività del BMW Group del mese, con focus su marchi e attività corporate.
Dimensioni esterne compatte e quindi maneggevolezza, agilità e attitudine all’utilizzo cittadino unite ad uno spazio interno che poco ha da invidiare a quello della carrozzeria monovolume e a una disinvoltura su percorsi extraurbani: Opel sembra aver trovato l’equilibrio perfetto con la sua nuova Crossland, vettura intelligente, tecnologica e con il classico aspetto da SUV reinterpretato dai designer del marchio tedesco con misura e originalità. È il frontale soprattutto a catturare lo sguardo, merito del nuovo Opel Vizor, una fascia orizzontale capace di integrare calandra e fari e di evidenziare il fulmine al centro. Contribuisce a dare alla vettura un’aria di grande confidenza con l’asfalto, che non è solo nominale, visto che Opel Crossland si comporta benissimo in ogni situazione, grazie anche al sistema di controllo della trazione Opel IntelliGrip. All’interno comfort e spazio per tutti e tutto: i sedili anteriori sono ergonomici e lo testimonia la certificazione AGR, quelli posteriori garantiscono extra flessibilità con la suddivisione 60/40 e la possibilità di scorrere avanti e indietro, per aumentare lo spazio del bagagliaio da 410 a 520 litri. Opel Crossland è connessa e quindi è in grado di offrire servizi all’utente come navigazione live e chiamata di emergenza, mentre la gestione delle principali funzioni avviene attraverso ampi schermi touch da 7 o 8 pollici. Quanto all’assistenza alla guida l’elenco dei sistemi che la equipaggiano è davvero lunghissimo: si va dalla frenata automatica d’emergenza con rilevamento vetture e pedoni, al rilevamento stanchezza, dal riconoscimento dei segnali stradali, all'allerta per il mantenimento della corsia.
A pochi mesi dall’avvio della produzione di EQS, un video girato all’interno dell’avveniristica Factory 56 ci mostra i processi di produzione che daranno vita alla prima ammiraglia full electric della Stella. Flessibile, digitale, efficiente e sostenibile: Factory 56 incarna il futuro della produzione di Mercedes-Benz e stabilisce nuovi standard per l'industria automobilistica. Con un investimento di circa 730 milioni di euro, lo stabilimento Mercedes-Benz di Sindelfingen è un chiaro impegno verso la Germania, sede dell'Azienda. In totale, Mercedes-Benz sta investendo circa 2,1 miliardi di euro nel sito di Sindelfingen. Allo stesso tempo, Factory 56 sta aumentando l'efficienza del 25% rispetto al precedente assemblaggio di Classe S. La produzione all’interno di Factory 56 è caratterizzata dalla massima flessibilità; sia per il numero di modelli che per il volume di produzione, così come per i flussi di materiale. I nuovi modelli – dalle compatte ai SUV, dall'ibrido convenzionale all'ibrido plug-in passando per la trazione elettrica – possono essere integrati nella produzione in serie in pochi giorni. La produzione può essere regolata in modo rapido e flessibile per soddisfare la domanda del mercato. In linea con Ambition 2039, Factory 56 è una fabbrica a zero emissioni di carbonio – completamente CO2- neutral e con un fabbisogno energetico significativamente ridotto. Ciò è reso possibile, tra le altre cose, dal suo innovativo concetto di energia con un impianto fotovoltaico, una rete elettrica DC e sistemi di stoccaggio dell'energia basati sulle batterie riutilizzate dei veicoli. Tecnologie e processi innovativi che sono stati implementati in modo coerente e completo in tutta la sala di montaggio, fornendo il miglior supporto possibile per i dipendenti nel loro lavoro quotidiano. Il concetto di Factory 56 sarà gradualmente trasferito a tutti gli stabilimenti automobilistici Mercedes-Benz in tutto il mondo.
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