Audi RS e-tron GT e Ghedina - Intervista
Protagonisti Audi RS e-tron GT, la Granturismo 100% elettrica, Kristian Ghedina e Cortina d’Ampezzo.
L'RHGV fornisce energia ai veicoli in aiuto dell'assistenza urgente in aree remote e fuoristrada. Il caricabatterie portatile per veicoli elettrici offre alimentazione simultanea monofase 220V e trifase 380V
Protagonisti Audi RS e-tron GT, la Granturismo 100% elettrica, Kristian Ghedina e Cortina d’Ampezzo.
La sesta generazione della Opel Corsa è la più innovativa nella storia di un modello iconico venduto in circa 14 milioni di unità a partire dal 1982. Tecnologicamente avanzata, offre un design dalla forte personalità, temperamento sportivo e una gamma che comprende una versione totalmente elettrica. La nuova Opel Corsa è, con i suoi 337 km di autonomia guidando come prescritto nel ciclo WLTP, può essere ricaricata all’80% in mezz’ora ed è l’auto perfetta per essere utilizzata tutti i giorni. La potenza di 100 kW e la coppia istantanea di 260 Nm ne sottolineano le doti di dinamismo, mentre la dotazione di sistemi di connettività e assistenza alla guida è paragonabile a quella di modelli di fascia superiore. Grazie ai benefici fiscali, al bonus ambientale e ai minori oneri di manutenzione, la motorizzazione elettrica offre costi di gestione ridotti, con un costo complessivo d’uso simile o migliore rispetto alle versioni con motore a combustione interna.
Un ibrido plug-in è troppo complicato per la vita di tutti i giorni. Anche qui, possiamo dimostrare il contrario, alla guida di una E 300 e Station Wagon: un’auto pratica e semplice da usare. Le parole chiave sono la sua capacità di prevedere ciò che sta avvenire nella guida ed una intelligente logica di intervento. Il test è avvenuto su un percorso di 72 km, in modalità di viaggio ‘Comfort’ con il navigatore settato sulla destinazione. L’autonomia in elettrico rimanente è stata di 27 km, con la batteria al 60% della carica. La guida in città è stata solo elettrica. Entrando in autostrada il motore endotermico si è avviato e, grazie al sistema di navigazione intelligente, il sistema operativo sapeva che mancavano 52 km all’arrivo. Per questo, entrava in modalità conservativa dell’energia rimasta, per utilizzarla nel ritorno in città. Avvicinandoci ad una auto che ci precedeva ad andatura più lenta in autostrada, il sistema lo rilevava e non appena si alzava il piede dal gas, l’auto decelerava, entrando in modalità recupero di energia. In una strada extraurbana, il sistema gestisce nel modo più efficiente i due propulsori, endotermico ed elettrico, in modo automatico e rilassante per chi guida. La stessa cosa avviene con i segnali di limite della velocità. Appena vengono avvistati e il guidatore alza il piede, il sistema frena l’auto fino a raggiungere il limite, recuperando energia per ricaricare la batteria. Un sistema intelligente, predittivo, che diventa subito familiare con chi guida, garantendo una guida rilassata e razionale.
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