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Auto e motore

Il processo di produzione innovativo dà un contributo importante alla costruzione della Porsche Taycan

Da AutoMotoTV (Glomex) 15 aprile 2021 27 Visualizzazioni

Fonte: AutoMotoTV (Glomex)

Sette chilogrammi in realtà non sono un peso elevato; qualsiasi adulto sano può sollevarlo facilmente. Ma quando devi spostare un peso di sette chilogrammi 3600 volte al giorno lavorativo usando solo il pollice, diventa estenuante. Questo sforzo è ora in gran parte eliminato nella produzione della Porsche Taycan presso la sede di Zuffenhausen. Questo perché nel reparto verniciatura è stata introdotta un'innovazione che riduce notevolmente il carico di lavoro dei dipendenti Porsche e allo stesso tempo aumenta la qualità e la produttività. Incollare invece di tappare è il nuovo principio di funzionamento quando si tratta di chiudere i fori nel corpo

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di un porsche

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Auto e motore

Lamborghini Urus e Aaron Durogati assieme in un’impresa eccezionale

22 giugno 2021 54 Visualizzazioni

Il Super SUV Urus e Aaron Durogati stanno per iniziare insieme una sfida unica nel suo genere. Il concetto alla base del Super SUV Urus, #UnlockAnyRoad ovvero aprire nuove strade, incontra la multidisciplinarità del due volte campione del mondo di parapendio Aaron Durogati, prossimo all’impegnativa gara RedBull X-Alps. Aaron Durogati, 36 anni e nato a Merano, inizierà il giorno 20 giugno la RedBull X-Alps, una delle gare più dure ed avventurose al mondo; 33 selezionati atleti partecipanti a questa edizione gareggeranno potendo contare solo su volo in parapendio e camminata (Hike and Fly), per coprire nel minore tempo possibile i 1238 km di percorso alpino tra Austria, Germania, Svizzera, Francia, Italia e ritorno in Austria, tra le ore 5 del mattino e le ore 10 di sera di ogni giornata, fino all’arrivo dell’ultimo concorrente, attraverso i 12 punti di svolta obbligatori.

Auto e motore

La nuova Opel Astra, audace e pura, rende disponibili le migliori tecnologie

1 marzo 2022 50 Visualizzazioni

La nuova Opel Astra rappresenta un salto in avanti per il costruttore tedesco con il suo design e le tecnologie avanzate rese finalmente disponibili ad un vasto pubblico. “Fare una nuova generazione di Opel Astra porta sempre con sé delle sfide. Di solito la squadra che vince non si cambia ma quando si parla di automobili invece i modelli che vincono vanno cambiati completamente. Questa nuova generazione di Opel Astra cambia completamente a partire da una piattaforma elettrificata. La più grande novità di questa nuova generazione di Opel Astra è l'elettrificazione, cioè l’offerta insieme alla motorizzazione benzina o diesel anche della versione ibrida plug-in. Si tratta di una versione estremamente potente, con 180 cavalli di potenza massima, combinando il motore termico con il motore elettrico. Sulla nuova Opel Astra abbiamo deciso di adottare una nuova filosofia stilistica che si può caratterizzare con due parole fondamentali che sono audace e pura. Opel Astra è caratterizzata chiaramente dal Opel Vizor. Si tratta del frontale di Opel Astra che si ispira a un modello iconico del passato come Opel Manta. Questa filosofia stilistica la ritroviamo declinata anche negli interni dove abbiamo applicato, di nuovo, i concetti di audacia e purezza. Quando ci si siede alla guida della nuova Opel Astra l'impatto è ancora più sorprendente dell’esterno perché abbiamo introdotto il nuovo cruscotto Pure Panel. Il quadro strumenti è completamente digitale e si raccorda perfettamente con lo schermo del infotainment a creare una superficie vetrata unica intorno al guidatore. Il quadro strumenti digitale permette di vedere soltanto le informazioni utili nel momento in cui sono necessarie. Gli allarmi sono evidenti a tutto schermo. La modernità tecnologica di nuova Opel Astra porta funzionalità, sicurezza e comfort.

Auto e motore

Ferrari SF21 - Laurent Mekies, Racing Director

12 marzo 2021 74 Visualizzazioni

Ha una livrea sfumata che guarda alle sfide del futuro senza dimenticare le proprie radici e i propri valori la SF21, la monoposto della Scuderia Ferrari Mission Winnow che è apparsa oggi per la prima volta in pubblico e affronterà la stagione 2021. “Il posteriore richiama l’amaranto della primissima Ferrari, la 125 S – racconta il Team Principal Mattia Binotto –, man mano che ci si avvicina all’abitacolo, però, sfuma nel rosso contemporaneo che ha contraddistinto le nostre annate più recenti. Questa per noi è la stagione delle tante sfide e attraverso la livrea ripartiamo visivamente dalla nostra storia ma, al tempo stesso, ci proiettiamo nel futuro”. La vettura. La monoposto numero 67 costruita a Maranello per competere nella massima competizione automobilistica è un’evoluzione della SF1000 dello scorso anno, come dettato dai regolamenti che, imponendo di mantenere lo stesso telaio del 2020, hanno limitato in molti ambiti le possibilità di modifica. La SF21 è stata pertanto sviluppata in tutti gli aspetti consentiti dalle norme: dal motore – completamente nuovo – all’aerodinamica, fino al retrotreno dove sono stati impiegati i due gettoni di sviluppo consentiti per questa stagione. Line-up. La SF21 farà il proprio debutto assoluto in pista domani in Bahrain nel cosiddetto Filming Day, una sessione di 100 km pianificata allo scopo di raccogliere immagini per partner e media. Ad alternarsi alla guida sarà la coppia di piloti più giovane della Scuderia Ferrari dal 1968 a questa parte, formata Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il 28 marzo, quando la stagione prenderà il via, la loro età media sarà infatti di 25 anni e tre giorni. I due saranno poi impegnati nell’unico test pre-stagionale del 2021: tre giornate sulla pista di Sakhir nelle quali si avvicenderanno sulla monoposto.

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